Santa Maria della CatenaLa chiesa sorge sulla piccola Piazza della Doganella, sopra un’alta gradinata. Edificata tra gli ultimi anni del 1400 e i primissimi del XVI secolo, la sua costruzione terminò oltre la data prevista per un susseguirsi di problematiche storiche. Si ritiene che il progettista fu Matteo Carnelivari,

la Chiesa di Santa Maria della Catena è comunque considerata un trionfo di stile gotico-catalano, con qualche influenza rinascimentale.

Il nome della chiesa deriva dalla lunga catena che, fissata alla sua parete esterna, chiudeva l’accesso all’antico porto di Palermo alle navi non desiderate.

Si nota ancora, all’esterno, il rivestimento originario in conci squadrati, e le finestre originarie con trafori nelle lunette laterali. L’edificio mette subito in mostra un portico con tre archi ribassati, sotto il quale stanno tre portali, con bassorilievi del Gagini.

L'interno è a tre navate, con tre absidi. La navata centrale si caratterizza per le volte a costoloni, mentre le navate laterali hanno volte a botte.

Si contano numerose decorazioni, soprattutto del Settecento: notevoli gli affreschi di Olivio Sozzi e due sarcofagi, uno antico ed uno del Cinquecento.

Chiesa S. Maria della Catena (1500)

Piazzetta delle Dogane ang. Corso Vittorio Emanuele -Palermo - info 091 321529

lun./ven. 9.00-12.00