Chiesa della Martorana La Chiesa di St. Maria dell'Ammiraglio rappresenta oggi una delle chiese più belle ed emblematiche della Sicilia per l'armonia raggiunta grazie all'insieme dei diversi stili che nei secoli in essa si sono sovrapposti. All'interno della Chiesa in una decorazione musiva è raffigurato in atto d'adorazione

ai piedi della Vergine, Giorgio d'Antiochia, Ammiraglio di Re Ruggero che fondò la chiesa nel 1143.

La chiesa prese il nome di St. Maria dell'Ammiraglio in onore di Maria e del suo fondatore, ma tale nome mutò nel 1435, quando la chiesa fu ceduta alle monache del monastero benedettino fondato dalla moglie di Goffredo Martorana; da quel momento la chiesa venne chiamata la Martorana.

L'interno è a croce latina, le splendide decorazioni musive interessano le pareti, le absidi, il presbiterio, il tamburo e la cupola e si accostano meravigliosamente agli affreschi settecenteschi realizzati dal Borremans.

Il campanile e il nartece sono databili tra il 1146 ed il 1185. Al 1588 risale la demolizione della facciata originale che venne sostituita dalla facciata barocca che oggi ammiriamo.

Accanto alla Martorana si trova la Cappella di San Cataldo di stile islamico, sormontata da tre cupole rosse.

Nel 1844 la cappella fu restaurata secondo il progetto dell'architetto Patricolo che restituì a San Cataldo il suo aspetto originario.

Chiesa della Martorana (Santa Maria dell'Ammiraglio) (1143)

P.zza Bellini n. 3  - Palermo  - info 091 6161692.

lun./sab. 8.00-13.00 /15.30-17.30 dom. e festivi 8.30-13.00